Come ogni anno, la Legge di Bilancio indica le novità relative agli incentivi sulla casa. Ad essere maggiormente interessato è soprattutto il cosiddetto Ecobonus, volto a incentivare gli interventi in grado di migliorare la prestazione energetica degli edifici: da quest’anno la detrazione del 65% per tutti gli interventi viene sostituita da aliquote differenziate. Altra novità introdotta è il nuovo bonus per i lavori che interessano i giardini e in generale le sistemazioni a verde; prorogate come ogni anno il bonus ristrutturazioni e il bonus mobili. Ma vediamo nel dettaglio tutte le novità.
ECOBONUS
La detrazione del 65% per gli interventi di efficientamento energetico delle singole unità immobiliari è prorogata fino al 31/12/2018, mentre sui condomini l’Ecobonus resta invariato fino al 2021. Si potrà scegliere di cedere il credito non solo per gli interventi sulle parti comuni dei condomìni, ma anche per quelli sulle singole unità immobiliari. Grazie ad un budget appositamente stanziato, il fondo per l’Ecoprestito garantirà i mutui sottoscritti per intraprendere interventi di miglioramento della prestazione energetica degli immobili.
La detrazione del 65% è valida anche per l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti, fino ad un valore massimo della detrazione di 100.000 euro, a condizione che l’intervento porti a un risparmio di energia primaria pari al 20%.
Scende invece al 50% il bonus per l’acquisto e la posa in opera di finestre comprensive di infissi, schermature solari e sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a biomassa e caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe A di prodotto, come previsto dal Regolamento delegato (VE) N. 811/2013.
Per quanto riguarda le caldaie, sono esclusi dagli incentivi gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A. Continuano ad usufruire del 65% gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione di efficienza pari alla classe A e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti.
Detrazione al 65% anche per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro, o per le spese sostenute all’acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA CON RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO
Gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali situati nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati non solo alla riduzione del rischio sismico, ma anche alla riqualificazione energetica, ottengono una detrazione pari all’80% se questi interventi determinano il passaggio ad una classe di rischio inferiore; la detrazione sale all’85% in caso di passaggio a due classi di rischio inferiori.
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo e viene calcolata su una spesa massima di 136.000 euro, moltiplicata per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. 136.000 euro è la somma del tetto di 96.000 euro per unità immobiliare (previsto dal tradizionale sismabonus) e di quello di 40.000 euro per unità immobiliare fissato per l’Ecobonus.
INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO E SISMA BONUS
Viene prorogata fino al 31/12/2018 la detrazione del 50%, con un limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare, per gli interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici condominiali.
BONUS MOBILI ED ELETTRODOMESTICI
Ristrutturando un immobile è possibile usufruire ancora per 12 mesi di una detrazione Irpef del 50%, con un tetto di 10.000 euro per unità immobiliare, per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare l’immobile oggetto di ristrutturazione. La condizione per usufruire del Bonus Mobili è che gli interventi abbiano preso il via dopo il 1/1/2017.
NUOVO “BONUS VERDE”
Una delle principali novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 è l’incentivazione con una detrazione Irpef pari al 36% sulle spese sostenute nel 2018 per interventi di sistemazione a verde delle aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze e recinzioni, oltre che per la realizzazione di impianti di irrigazione e pozzi. L’incentivo può raggiungere fino ad un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare (in condominio il limite di spesa sarà di 5.000 euro per unità immobiliare). Tra le spese detraibili sono incluse quelle per la progettazione e la manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
